Segnalazione volontaria

Nei settori del trasporto ferroviario e marittimo, è ormai sempre più chiaro il principio che, ai fini della sicurezza, è importante che nell’ambito organizzativo e lavorativo della singola azienda di trasporto vi sia una ampia diffusione della cultura della sicurezza (Safety Culture).

All’interno dei settori del trasporto dovrebbero essere predisposti e messi a disposizione strumenti per gestire e monitorare gli incidenti, compresi i mancati incidenti (quali ad esempio la reportistica volontaria per segnalare i c.d. “near misses”), o altre situazioni di rischio potenziale per la sicurezza.

Al riguardo, la DiGIFeMa ha elaborato, nel 2020, una proposta di sistema di segnalazione volontaria, dedicato al personale degli operatori di settore, con l’unico obiettivo della prevenzione degli incidenti e degli inconvenienti, e la promozione di una cultura della fiducia nei settori marittimo e ferroviario. Tale sistema potrebbe contribuire allo sviluppo e al miglioramento della sicurezza, garantendo l’anonimato della fonte e promuovendo la fiducia delle persone nel sistema di segnalazione.​

Al riguardo, si precisa che la segnalazione volontaria consiste in una comunicazione fatta direttamente a questa Direzione di:

– un evento incidentale che potrebbe non essere stato segnalato, ai sensi delle segnalazioni obbligatorie previste invece dai decreti legislativi n. 50/2019 e n.165/2011;

– “quasi incidenti” e altre informazioni, in materia di sicurezza, che il soggetto che effettua la segnalazione ritiene rappresentino o possano rappresentare una situazione di rischio o danno potenziale per il sistema di trasporto o per le persone.

Il sistema di segnalazione volontaria ha come unica finalità la prevenzione degli incidenti e degli inconvenienti nei sistemi di trasporto ferroviario, ad impianti fissi e marittimo e non mira alla determinazione di colpe e responsabilità.

Chi è interessato alla prevenzione degli incidenti e al miglioramento della sicurezza dei sistemi di trasporto, può dare il proprio contributo volontario, accedendo al sistema di segnalazione e fornendo alla DiGIFeMa alcune informazioni in materia di sicurezza.